Andare incontro a un blackout, ovvero ritrovarsi senza elettricità, è più facile di quanto si possa pensare, ecco cosa si dovrebbe fare in questi casi.
Rinunciare all’elettricità è ovviamente impossibile, anche se certamente chi desidera risparmiare fa evidentemente profonda attenzione a spegnere ogni lampadina quando non è necessario. Non si può però evidentemente escludere a priori la possibilità di andare incontro a un blackout, termine utilizzando quando si parla di una situazione in cui si resta senza corrente elettrica per un tempo variabile, indipendentemente dalla propria volontà.
In casi simili c’è chi tende, pur essendo adulto, a essere preso dal panico, inutile negarlo, ma si tratta di uno stato d’animo che andrebbe evitato, così da sapere come muoversi qualora questo dovesse accadere e ridurre così i disagi. Identificare la causa del problema può essere determinante, fatto questo sarà possibile gestire questo momento, che in genere ha breve durata.
Non perdere la calma in caso di blackout: ecco cosa fare
A volte possiamo essere noi stessi ad avere causato il blackout, basti pensare a quando si tende a utilizzare più di due elettrodomestici contemporaneamente, con potenze che l’impianto non è in grado di sostenere. in altri casi, invece, questo potrebbe accadere perché in zona stanno effettuando dei lavori o anche semplicemente per un guasto o a causa di un forte temporale. Non si può escludere a priori che questo possa essere legato a un mancato pagamento della bolletta, in questo caso però è possibile rimediare solo saldando quanto previsto.
Quando questo accade è evidentemente impossibile sapere quanto il problema possa durare, è possibile però approfittare di questi minuti per cercare di salvaguardare l’abitazione ed evitare che si creino danni. Clement Feng, vicepresidente marketing di Briggs and Stratton Energy Solution, azienda che si occupa di produzione di generatori di riserva, ha voluto dare una serie di indicazioni, che potranno essere utili a tutti. Anzi, in alcuni casi potranno essere applicate anche quando si inizia a percepire che l’interruzione sta per esserci. Mai dimenticare innanzitutto di tenere carichi telefono e computer, non solo se servono per lavoro, ma anche perché possono essere indispensabili per informarsi sull’andamento della situazione.
Veniamo quindi alle cose da fare quando la luce ormai non è più attiva.
- Controlla se le altre case vicine hanno la corrente.
È innanzitutto fondamentale verificare se l’interruzione di corrente riguarda solo la nostra casa o anche quelle poco distanti. Se si tratta di un caso che riguarda solo la tua abitazione non c’è certamente un problema generale, basta controllare l’interruttore generale e tutto tornerà attivo.
- Contatta la compagnia fornitrice.
Se il problema è generale si tende a pensare che i vicini possano prendersi carico di segnalare la situazione, non è detto però che questo accada. È quindi importante contattare personalmente la società fornitrice e segnalare l’accaduto, così da avere l’idea di quando tutto tornerà normale.
- Ridurre al minimo l’apertura del frigorifero.
Il frigorifero è uno dei pochi elettrodomestici che resta in funzione 24 ore su 24, è fondamentale che sia così se non vogliamo che gli alimenti contenuti vadano a male. In caso di blackout si dovrebbero quindi aprire freezer e frigorifero il meno possibile. Non sarebbe male avere del cibo da consumare che non richieda questo tipo di conservazione, specialmente se si vive in una zona in cui spesso possono esserci condizioni meteo avverse.
- Scollegare i dispositivi elettronici.
Quando il blackout si è ormai concluso può esserci un picco di tensione, che deve essere messo in conto. Questa può surriscaldare gli elettrodomestici e danneggiarli anche definitivamente, o addirittura provocare un incendio. Per sicurezza è bene quindi scollegare i dispositivi che sono collegati normalmente a una presa (basti pensare alla televisione o ad altri piccoli elettrodomestici), si dovrebbe però fare lo stesso anche con quelli che non sono collegati a un alimentatore.
- Proteggere tubi e prese
A volte queste situazioni possono avere conseguenza uno scoppio dei tubi e delle varie prese situate in casa, soprattutto in inverno. Se la temperatura è vicina allo zero, è necessario proteggere le tubature, bisognerebbe allentare i rubinetti se l’acqua è ancora disponibile, altrimenti andranno staccati.