Se l’armadio sta per esplodere perché pieno di vestiti dovete agire subito per evitare di essere sepolti sotto una cascata di indumenti.
Vi state rendendo conto di essere diventati accumulatori seriali di vestiti e volete rinsavire prima che l’armadio esploda totalmente. State tranquilli, non è troppo tardi per intervenire e avere un guardaroba impeccabile (e soprattutto altro spazio per riporre i nuovi indumenti).
Lo shopping è un piacere a cui mai si rinuncerebbe. Tante persone amano girare tra i negozi alla scoperta di capi perfetti per il loro outfit e comprano ciò che più gli piace anche se sanno che sarà difficile riuscire ad indossarlo considerando la vastità del proprio guardaroba. Eppure l’armadio ha uno spazio contenuto oltre il quale non si può andare. In modo disordinato si possono accatastare vestiti su vestiti ma così si finirà per non trovare ciò che serve in quel momento e non sapere dove mettere i nuovi acquisti.
Insomma, arriva il momento in cui si deve riordinare e soprattutto fare decluttering partendo dalla formazione di tre pile. Da tenere se sono abiti usati spesso, da donare se sono vestiti usati poco o mai ma in buone condizioni, da smaltire se i capi sono rovinati. Una volta smaltita parte dell’eccesso si potrà procedere con la nuova organizzazione del guardaroba. Vediamo passo dopo passo cosa fare e vedrete che il risultato non deluderà.
Dieci mosse per rimanere stupiti davanti al vostro armadio
La prima mossa è accogliere le proprie abitudini e assecondarle. Sicuramente avete dei capi preferiti che indossate spesso o colori che prediligete. Riponete questi indumenti vicini tra loro e davanti, in un punto facilmente accessibile per averli sempre a portata di mano. Vale anche per le borse e gli accessori. Se avete l’abitudine di cambiare borsa ogni giorno cercate di creare uno spazio apposito in cui è veloce svuotarla e sostituirla con un’altra. Il colpo d’occhio, ricordiamo, è fondamentale per mantenere l’ordine e farlo durare nel tempo.
Altra mossa, aumentare lo spazio a disposizione per i vestiti con una rella appendiabiti. Utile specialmente se il guardaroba è piccolo, vi si possono mettere gli indumenti usati ma non ancora da lavare oppure quelli che si ha intenzione di indossare nei giorni successivi. Un planner settimanale, ad esempio, può essere utile per evitare di mettere mano ogni giorno nell’armadio e per impedire che la fretta nella scelta crei disordine.
Un’altra regola da seguire molto utile è dividere secondo i colori. Si riuscirà ad abbinare a colpo d’occhio capi ed accessori senza perdere tempo. In alternativa si può dividere per stile o tipologia di indumento. Tutte le magliette a maniche corte da una parte, i pantaloni dall’altra, i maglioni su un’altra mensola ancora e così via. Dovete trovare quello che per voi e per le vostre esigenze è il metodo migliore. Per tipo, per colore, per stagione, sta a voi decidere come organizzare il guardaroba.
L’importante è ripetere il decluttering periodicamente (altra mossa fondamentale) per evitare di arrivare nuovamente vicini all’esplosione. Bisogna fare attenzione alle grucce, quelle in vellutino permettono di prendere i capi velocemente, e si deve ricreare un ambiente piacevole in modo tale che si avverta l’esigenza di mantenere tutto in ordine perché la sensazione che si prova fa stare bene. Infine le ultime due mosse sono la corretta sistemazione dei gioielli – gli organizer sono perfetti – e delle scarpe dividendole in fuori stagione, occasioni speciali e uso quotidiano.