Arriva il Bonus affitto dal valore di 5 mila euro direttamente sul conto corrente. Chi sono i fortunati che possono ottenerlo.
Un aiuto economico da 5 mila euro, meglio non lasciarselo scappare. Bisogna inviare domanda per ricevere i soldi a condizione che si soddisfino determinati requisiti. Scopriamo quali sono per non perdere altro tempo.
Tra mutuo e affitto gli italiani preferiscono la prima soluzione. L’obiettivo della casa di proprietà è comune e il desiderio di realizzarlo porta ad accettare l’oneroso compito di pagare ogni mese rate del finanziamento anche molto elevate. Ottenere il mutuo dalle banche, però, non è così semplice. Gli istituti di credito prima di concedere i soldi in prestito controllano l’affidabilità creditizia del possibile cliente, chiedono buste paga, garanzie e si accertano che possa restituire puntualmente il finanziamento senza rischio di insolvenza. Non tutti i richiedenti soddisfano le linee guida delle banche.
Vuoi perché non hanno un contratto a tempo indeterminato, vuoi perché sono lavoratori autonomi o ancora perché il rapporto rata/stipendio è troppo squilibrato, si può ricevere un grande “no” dagli istituti di credito. Non rimarrebbe altro da fare che ripiegare sull’affitto per avere un tetto sopra la testa. Si verserà una somma mensile al proprietario di casa rinunciando o allontanando il sogno di una casa di proprietà e accettando una situazione di precarietà dato che la possibilità di un non rinnovo del contratto è sempre nell’aria. In più anche gli affitti costano caro specialmente nelle grandi città.
Arrivano 5 mila euro per chi vive in affitto: i requisiti di accesso al Bonus
Il prezzo medio degli affitti in Italia è di 14,3 euro/mq con picchi di 22 euro/mq nelle grandi città come Milano. In generale il canone mensile dell’80% delle proprietà varia tra 350 e 2.000 euro. Una spesa annuale onerosa che si potrà ammortizzare grazie al Bonus affitto da 5 mila euro. I soldi arrivano direttamente sul conto corrente e permetteranno di rifiatare e risparmiare per affrontare altre spese con più leggerezza.
Beneficiari del Bonus sono i lavoratori che stipuleranno un contratto a tempo indeterminato tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025 dopo essersi trasferiti ad almeno 100 chilometri dalla propria residenza. L’agevolazione premia, dunque, la mobilità sul lavoro. Spesso tante persone rinunciano ad un’occupazione che comporta un trasferimento proprio a causa dell’affitto che si andrà a pagare. Ora sarà più facile valutare una proposta di lavoro che porterà lontano da casa.
Firmando un nuovo contratto occupazionale e spostandosi in una diversa città si potranno recuperare parte delle spese per tre anni. Condizione necessaria è una retribuzione annua lorda inferiore a 35 mila euro. Il lavoratore interessato dovrà inoltrare domanda telematicamente e riceverà i soldi in busta paga erogati direttamente sul conto corrente. Attenzione, al momento il Bonus da 5 mila euro è una proposta inserita nella Legge di Bilancio 2025. Si attende l’ufficialità della conferma e il successivo Decreto che raccoglierà tutti i punti chiave della misura.