Durante l’autunno per ottenere un orto rigoglioso ci sono degli ortaggi che si prestano particolarmente alla coltivazione: si tratta di colture estremamente resistenti al freddo. Scopriamo di seguito di quali si tratta.
L’autunno è nel suo vivo e la natura si tinge dei colori tipici di questa stagione, tra il rosso, l’arancione e il giallo. In parallelo, le temperature scendono e il conto alla rovescia all’arrivo delle feste parte: manca sempre meno al Natale e, oltre che fare mente locale su come addobbare la casa e il giardino, è tempo di pensare cosa seminare nell’orto. Sempre più persone sono attratte dal mondo delle coltivazioni: curare un orto significa godere di un angolo di puro relax, dedicandosi a un’attività pratica con cui stare nel presente e sgomberare la mente dai pensieri.
Il giardinaggio è una sorta di terapia, che ci permette di ritrovare il contatto con la natura, facendoci sentire parte del tutto e dandoci tante soddisfazioni, non solo contando su bellissime coltivazioni, ma raccogliendo anche ortaggi con cui cucinare piatti buoni e genuini. Scopriamo di seguito quali è bene coltivare durante questo periodo dell’anno, in cui arrivano i primi freddi.
Cosa seminare nell’orto nel corso dell’autunno
Anche se con l’autunno in corso il clima si fa più rigido, questo non significa rinunciare alle coltivazioni nell’orto. Infatti, anche in questo periodo dell’anno si possono seminare colture autunnali e invernali che crescono anche quando fa freddo.
Una volta raccolte le coltivazioni estive, è tempo di preparare il terreno per accogliere le nuove colture e per farlo lo si può concimare con del letame. Tra gli ortaggi che si possono piantare durante queste settimane spiccano le fave, capaci di resistere al freddo: oltre che fornire germogli rigogliosi, sono in grado di arricchire il terreno di azoto, visto che sono legumose. Piantare le fave durante l’autunno significa contare su un rigoglioso raccolto durante la primavera. Per la coltivazione di questa coltura è necessario ricorrere a un terreno concimato, lasciando tra le fila 50 cm di distanza. In caso di climi molto rigidi la semina delle fave va coperta con tessuti ad hoc.
Altri ortaggi da coltivare nell’orto dell’autunno
L’orto dell’autunno si presta anche alla coltivazione dei piselli, resistenti non solo al freddo, ma capaci anche di rilasciare l’azoto nel terreno. Per la loro coltivazione è necessario che il substrato sia ben drenato, piantando i piselli a 5 cm di profondità, lasciando circa 20 cm di distanza tra loro e con 60 cm tra le fila. Per quanto riguarda l’irrigazione, è fondamentale dare da bere alla coltura con costanza.
Nell’orto dell’autunno si può piantare anche lo scalogno, coltura molto simile alla cipolla, la cui coltivazione è molto semplice e va eseguita piantando direttamente il bulbo a una profondità di 2/3 cm, lasciando tra loro 20 cm e tra le fila 14 cm. Aglio e cipolla sono altre possibilità da coltivare in queste settimane per poi occuparsi del loro raccolto dopo l’inverno.