Conosci già la tecnica della lampadina? Funziona perfettamente: provare per credere. Il tuo giardino come non l’hai visto mai.
Per definizione, il giardino è uno spazio aperto riservato alla coltivazione botanica delle piante. Gli italiani amano coltivare e curare diverse specie: durante il lockdown di qualche anno fa, questa passione è cresciuta tra la popolazione. Lavorare con alcune specie non è sicuramente semplice: bisogna ovviamente avere un minimo di preparazione.
Ma anche senza avere il pollice verde, grazie ad enciclopedie, volumi o semplicemente Google, nulla è impossibile. Se avete un bel giardino, avrete sicuramente sentito parlare della tecnica della lampadina. Se non la conoscete, invece, dovete assolutamente rimediare: è molto efficace e trasformerà la vostra oasi in un qualcosa di mai visto prima (la tua casa è troppo buia? Prova a risolvere così!).
Se hai difficoltà con il tuo giardino, dovresti sicuramente cambiare approccio e sperimentare tecniche nuove per dare nuova linfa alle tue piante. Se state pensando di piantare nuovi bulbi, vi consigliamo la tecnica della lampadina. Il famoso orticoltore David Domoney ha raccontato in un episodio del programma ‘This Morning’ di ITV tutti i dettagli. Per prima cosa, va detto che la tecnica di David è ideale per ogni tipo di esposizione (grande e piccola) e aiuta a prevenire il marciume che si forma tipicamente sulle radici. Ma da cosa deriva questo particolare nome? La tecnica riproduce infatti lo stesso movimento che si fa quando una persona prova a cambiare una lampadina. “Con la punta del bulbo rivolta verso l’alto e le radici verso il basso, con questo trucco bisogna spingere e ruotare la “lampadina” in posizione proprio come fate quando incastrate una lampadina“, ha dichiarato in diretta il noto esperto. Se la base della “lampadina” non tocca il fondo del terreno, l’acqua può entrare e può quindi rovinare le radici (qui vi abbiamo svelato un metodo per risolvere il problema della muffa in casa).
La tecnica è perfetta anche se volete semplicemente far crescere una pianta in un contenitore piccolo. Bisogna però prestare attenzione al movimento: il rischio di danneggiare il bulbo è dietro l’angolo. L’esperto consiglia di coltivare in autunno bulbi come narcisi, crochi, tulipani e bucaneve. Quando mettete i bulbi in un contenitore, infine, ricordatevi che non dovete piantarli in profondità e potete piantarli anche vicini tra loro per avere più fiori raggruppati (un effetto ottico intrigante). Se questa tecnica non vi piace o se, dopo averla provata, non avete raggiunto i risultati sperati, non disperatevi: esistono tantissimi trucchi per poter avere un giardino da sogno. David Domoney è veramente un grande esperto e per questo motivo la tecnica della lampadina rientra nella lista delle migliori per poter curare le proprie piante.
Vestiti super colorati, ma è tutto oro quel che luccica? Cosa c’è dietro il processo…
Dovresti dire addio alla plastica in cucina, ormai esistono tantissime soluzioni che ti permettono di…
Lindt, cosa si sa dei materiali pesanti trovati nelle barrette di cioccolato fondente? Come si…
Divano letto, se ne devi comprare uno è meglio capire quale scegliere: una mini guida…
Arredare la casa non è mai facile, soprattutto decidere dove mettere cosa: vediamo i consigli…
Quanto spesso impazzisci per il disordine e lo sporco in cucina? Basta stress, la soluzione…