Bisogna isolare la casa dal freddo per evitare di diventare pupazzi di neve nel momento in cui si attende che i termosifoni riscaldino l’ambiente.
Il corretto isolamento della casa permette di alzarci al mattino senza dover congelare lungo il tragitto che porterà all’accensione del riscaldamento e di risparmiare in bolletta riducendo i consumi. Come ottenerlo?
Il freddo è arrivato nella maggior parte delle regioni italiane e gli effetti sulla casa si fanno già sentire. Se quando si rientra dopo una giornata di lavoro e di impegni non si avverte un tepore ma solo altra aria gelida allora è il momento di agire. Significa che l’immobile ha bisogno di essere isolato termicamente perché permette con troppa facilità al freddo di entrare. Non va bene né per la salute fisica e mentale né per i consumi.
Se la temperatura interna delle stanze è troppo bassa bisognerà tenere accesi più a lungo i termosifoni o qualsiasi impianto si abbia in casa con la conseguenza di bollette salate. Il primo passo per un risparmio è ridurre al massimo le dispersioni di calore. Infissi vecchi possono voler dire alta dispersione. Serviranno paraspifferi, pellicole termiche o nastri isolanti per diminuire l’inadeguatezza delle finestre che avrebbero bisogno di essere cambiate. Scendiamo nei dettagli per capire come garantire maggiore isolamento termico.
Ecco come avere l’isolamento termico in casa: più metodi, diversi costi
Premettiamo che l’isolamento a costo zero è impossibile. Bisognerà considerare una spesa che sarà più o meno costosa in base alla soluzione scelta. Un trucco economico potrebbe essere spostare tutti i mobili di casa sulle pareti che danno all’esterno per abbassare le dispersioni di calore ma non sempre è possibile e, inoltra, la resa è minima. Per isolare veramente le pareti che danno sull’esterno si dovranno usare pannelli in polistirene, un materiale economico (7 euro a metro quadro circa) dall’ottima resa, che non marcisce, non ammuffisce, non crea batteri ed è atossico.
Tanto discusso il cappotto termico che è una strada, però, che permette di aumentare l’efficienza energetica dell’immobile (fondamentale per la Direttiva Case Green). Ci sono diversi tipi di cappotto e vari materiali da utilizzare. Non lesinate sulla qualità, abbiamo visto come materiali scadenti facciano volare via il cappotto al primo vento più forte. Se l’intervento sarà eseguito in modo ineccepibile allora si avranno grandi vantaggi in termini di risparmio energetico e di effetti economici.
Come già accennato per aumentare l’isolamento dal freddo si potrebbe aver bisogno di cambiare gli infissi ormai malridotti sostituendoli con quelli ad alta efficienza energetica e con doppi vetri. In alternativa si può provare a sostituire solo le tapparelle per spendere meno oppure ad applicare tende impermeabili alle finestre o pellicole termiche per vetri. Quest’ultime costano pochi euro, si montano facilmente e riescono ad impedire a parte del freddo di entrare in casa. Non risolveranno il problema completamente ma aiuteranno a mantenere più a lungo il tepore in casa. Diciamo che si possono considerare le pellicole ma anche i paraspifferi come alleati su cui contare.