Niente candeggina né aceto, è un altro l’ingrediente da aggiungere nel secchio d’acqua per ottenere pavimenti puliti come nuovi.
Avere un pavimento splendente significa dare l’impressione di pulito e freschezza a tutta casa. Niente macchie, briciole e sporco che spezzano l’armonia degli ambienti ma come igienizzare efficacemente facendo apparire la pavimentazione come nuova?
Fare le pulizie è un’attività necessaria anche se noiosa. La casa deve accogliere e regalare una sensazione di pace e benessere, se sporca non permetterà di ritrovare l’armonia desiderata dopo una giornata di impegni e attività varie. Nulla è più piacevole di entrare in una stanza fresca, profumata e ordinata. Il bello è che si può ottenere un risultato ottimale senza spendere necessariamente troppo tempo e senza consumare troppe energie. Bisogna sapere come muoversi e quali trucchi utilizzare per ottenere l’effetto sperato.
E c’è da aggiungere che spesso non serve nemmeno spendere soldi per comprare prodotti specifici che tra le altre cose sono pieni di sostanze chimiche pericolose per la salute e l’ambiente. Il primo passo è una perfetta organizzazione delle pulizie. Pianificando con cura ogni dettaglio si risparmierà tempo e fatica. Ci sono pulizie da compiere tutti i giorni – la sanificazione del bagno – e altre da programmare periodicamente – la pulizia delle finestre e delle tende. Noi oggi vedremo come ottenere il massimo dalla pulizia dei pavimenti.
Polvere, briciole, sporcizia, la quantità di batteri presenti sui pavimenti della casa è impressionante soprattutto se non si ha l’abitudine di togliersi le scarpe non appena si varca la porta. In un metro quadro di pavimenti ci sono oltre un miliardo di batteri. Il microbiologo ambientale Jonathan Sexton ha dichiarato che ogni scarpa ospita mediamente decine di migliaia di batteri per centimetro quadrato. Ne raccogliamo camminando, ovunque noi andiamo.
Batteri fecali come l’Escherichia coli (96% delle scarpe esaminate in una ricerca) che ha ceppi altamente rischiosi per la salute umana e lo Staphylococcus aureus, responsabile di infezioni della pelle, del sangue e del cuore. Insomma, pulire i pavimenti è fondamentale (così come evitare di camminare in casa con le scarpe con cui si è usciti) e consigliamo di procedere una volta al giorno in cucina e in bagno e anche in soggiorno se è la zona in cui si passa più tempo.
Nelle camere, meno frequentate, si può anche saltare la pulizia per due o tre giorni. Ma come procedere per un lavaggio perfetto? C’è chi aggiunge candeggina all’acqua e chi l’aceto, ingredienti sicuramente efficaci, ma un altro prodotto sta spopolando. Parliamo di un’alternativa naturale, ecologica e che porta ottimi risultati, il limone. Lascerà i pavimenti puliti, profumati e lucenti, come nuovi.
L’acido citrico ha proprietà antibatteriche, antimicrobiche e sgrassanti e, di conseguenza, elimina germi e batteri, il grasso accumulato e neutralizza i cattivi odori. Basterà mettere il succo di due limoni in un litro di acqua tiepida e aggiungere anche un cucchiaio di aceto bianco per un risultato eccezionale. Ricordiamo che prima del lavaggio bisogna sempre spazzare il pavimento per togliere polvere, briciole e residui.
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