Nonostante l’accorta e frequente pulizia, c’è un punto della lavastoviglie che necessita di essere controllato più spesso perché pieno di muffa: attenzione.
Quando si provvede alle pulizie di casa non bisogna tralasciare proprio nulla. Nonostante in molti diano parecchia importanza a quei ‘dettagli’ che balzano subito agli occhi e a ciascuna mansione quotidiana, in tanti altri non dimenticano mai di prestare la giusta attenzione a tutto quello che c’è in casa, non trascurandone nessuna parte.
A dispetto di quanto si possa pensare, anche quegli elettrodomestici di cui tutti dispongono e che riescono a dare un forte contributo con la faccende domestiche necessitano di una giusta attenzione. In molti, infatti, ritengono che dopo aver provveduto ad una loro pulizia, almeno una volta al mese, il gioco sia fatto e non sia necessario fare nient’altro. In realtà, non è affatto così.
Secondo alcuni esperti, ad esempio, vi è un punto della lavastoviglie che, nonostante la pulizia accorta e minuziosa, nessuno vede mai ma è piena di muffa. Una situazione assolutamente da evitare, quindi, soprattutto se si prende in considerazione che questa macchina ha a che fare con pentole e stoviglie. E, di conseguenza, con il cibo che si ingerisce.
Dove si accumula la muffa in lavastoviglie e cosa fare per prevenirla
Avere a che fare con la muffa non è affatto una cosa da niente. Soprattutto se ristagnato ed incrostato, eliminare un nemico del genere può risultare davvero complicato. Ecco perché, quindi, è necessario adottare una serie di accortezze affinché un imprevisto del genere non accada mai.
Tra i tanti elettrodomestici che, purtroppo, sono più inclini ad un simile inconveniente, c’è proprio la lavastoviglie. In effetti, si parla di una macchina che è in costante contatto con l’acqua e che, se non pulita frequentemente e con una certa attenzione, può diventare un vero covo di batteri.
Il filtro, ad esempio, deve essere necessariamente pulito con una certa frequenza, ma attenzione: non è assolutamente l’unico punto dove bisogna guardare. Anche le guarnizioni, ad esempio, richiedono un’igienizzazione frequente, soprattutto perché tra umidità della macchina e residui di cibo, è naturale che al loro interno si formi la muffa, provocando – se inalata – grossi problemi di salute.
Inutile dire che per evitare un inconveniente simile, è necessario provvedere alla pulizia della lavastoviglie con acqua e aceto in ogni sua parte e, magari, dando un tocco di freschezza in più aggiungendo mezzo limone nel cestino delle posate durante il lavaggio, così da neutralizzare i cattivi odori. Molto spesso, però, questo non basta!
Per tenersi lontano dalla muffa, bisogna lavare accuratamente le stoviglie prime di introdurle sui diversi ripiani dell’elettrodomestico. Inoltre, è importante asciugare con una certa cura tutte le guarnizioni appena ultimato il lavaggio. E, infine, è necessario pulire il filtro regolarmente da eventuali residui di cibo.
