Sai ogni quanto dovresti lavare asciugamani e accappatoi per evitare rischi? Tutti sbagliamo! Vediamo quale sarebbe la cadenza giusta.
Bello avere sempre accappatoi e asciugamani pulitissimi, morbidi e profumati. La realtà, purtroppo, è ben diversa dai nostri sogni e tra un impegno e l’altro, spesso, facciamo il bucato meno spesso di quanto sarebbe necessario o di quanto vorremmo. Anche perché molti di noi non hanno un terrazzo in cui stendere e in casa, in inverno, i panni ci mettono una vita ad asciugare.
Ma accappatoi e asciugamani entrano a contatto con la nostra pelle – e con quella dei nostri bambini – ogni giorno, più volte al giorno. Di conseguenza per evitare irritazioni o anche infezioni batteriche, è opportuno che siano sempre igienizzati a dovere e, quindi, lavati con una certa regolarità.
Già ma…qual è la giusta frequenza con cui dovremmo lavarli? Ogni giorno per molti di noi è impossibile fare il bucato e, forse, non serve nemmeno lavarli così spesso. Una volta alla settimana potrebbe essere troppo poco, soprattutto in estate. Per non sbagliare, nel prossimo paragrafo scopriamo cosa dicono gli esperti a riguardo.
Asciugamani e accappatoi: ecco ogni quanto dovremmo lavarli
Accappatoi e asciugamani mettono in crisi un po’ tutte noi in quanto non sappiamo mai qual è la giusta cadenza con cui lavarli per non correre il rischio di germi, batteri e irritazioni cutanee. Se per il resto del bucato abbiamo qualche certezza in più, quando si tratta della biancheria da bagno i dubbi crescono. Di seguito vediamo ogni quanto sarebbe opportuno lavare i nostri asciugamani e gli accappatoi.
La maggior parte di noi pulisce anche mille volte al giorno i sanitari del bagno per il timore, non solo dei cattivi odori, ma anche della proliferazione dei germi e dei batteri. Ma, talvolta, non viene data la medesima attenzione alla biancheria della stanza da bagno, cioè agli asciugamani che utilizziamo per asciugarci le mani e il viso e agli accappatoi che usiamo dopo aver fatto la doccia. Eppure anch’essi sono altrettanto importanti.
Infatti i germi possono trovare la loro “casa preferita” all’interno di accappatoi e asciugamani a causa dell’ambiente umido che viene a crearsi e, pertanto, possono proliferare più facilmente e noi rischiamo, così, di prenderci qualche infezione perché non abbiamo lavato i panni quando era il momento.
Ma, appunto, quando è il momento giusto per lavare accappatoi e asciugamani? Ogni quanto dovremmo lavarli e, quindi, cambiarli? Per quanto riguarda gli asciugamani che utilizziamo per il viso e per le mani – premesso che ogni membro della famiglia dovrebbe avere il suo set personale – l’ideale sarebbe lavarli due volte alla settimana. L’asciugamano specifico per il bidet, invece, più spesso: l’ideale sarebbe ogni giorno.
Per quanto riguarda gli accappatoi che usiamo dopo la doccia, si possono lavare anche una volta ogni 10 giorni e, anche in questo caso, ogni membro della famiglia deve sempre avere il suo accappatoio personale ed è opportuno non scambiarseli mai per non trasmettersi eventuali infezioni.
Queste sono regole generali ma se, appena entri in bagno, senti un odore strano provenire dalla biancheria allora lavala immediatamente perché vuol dire che si sta formando della muffa e potrebbe già essere in corso una proliferazione batterica. Per il lavaggio non occorre superare i 60 gradi in lavatrice o rischi di far sbiadire i colori della tua biancheria.