Un soggiorno piatto non è il posto giusto in cui rilassarsi. Rendetelo chic con il metodo francese per decorare la parete del divano.
Rinnovare una parete potrebbe significare far rivivere la stanza. Non servono ingenti spese e cambiamenti radicali per ritrovare bellezza nella propria casa. A volte basta scegliere un nuovo metodo per decorare una zona spoglia.
Con il passare del tempo l’arredo scelto anni prima potrebbe stancare. Il cambiamento è il motore della vita ma di certo non si possono spendere grandi somme per rinnovare totalmente i complementi d’arredo. Bisogna giocare d’astuzia per rinnovare l’ambiente con ciò che si ha o poco più. Pensate, ad esempio, ad una ridistribuzione dei mobili. Il divano distanziato dalla parete, la libreria vicino alla finestre spostata per diventare elemento divisorio, il tavolo da pranzo cambiato di posizione da verticale ad orizzontale o viceversa.
Cercate soluzioni nuove che modifichino la prospettiva della stanza e amplino gli spazi. E se il problema fossero le pareti spoglie? Le idee per farle diventare opere d’arte sono centinaia. Andiamo oltre il classico grande quadro, si possono appendere specchi, creare composizioni con mensole, mettere una grande libreria fino al soffitto, usare una vecchia bicicletta rimessa a nuovo come ripiano. Soluzioni ingegnose, creative e particolari. In alternative c’è il metodo francese da valutare.
Come trasformare una parete spoglia con il metodo francese
Il divano è un elemento chiave del soggiorno e spesso viene appoggiato ad una parete di fronte ad un mobile Tv. Un’immagine banale che non dona alcun tocco di classe all’abitazione a meno che non si decida di sfruttare quella parete per realizzare un effetto “wow”. Oltre che dare personalità alla stanza si valorizzerà anche il divano, centro focale del living.
Il fine deve essere quello di ampliare lo spazio, rendere più elegante l’ambiente e dargli carattere. Il metodo francese prevede come primo passo di scegliere il colore per la parete. Dovrà essere il più possibile simile alla nuance del divano per non compromettere l’armonia del soggiorno. Poi si dovranno trovare dei quadri bianchi discreti e raffinati per massimizzare l’estetica neutra delle pareti e dare dinamismo. Il colore neutro chiaro ricorda lo stile nordico, accogliente e delicato.
Se il divano è bianco potete scegliere qualsiasi combinazione con la tonalità della parete (da evitare lo stesso bianco) facendo attenzione che sia in linea con lo stile e gli altri colori dell’arredo. Sono ammesse – con divano e parete colorate della stessa sfumatura – cornici in legno che daranno un tocco di naturalezza al living. Parole chiave del metodo francese, dunque, sono eleganza, natura, calore e minimalismo. Tra i colori di tendenza nel 2025 il viola e l’ottanio in tante diverse sfumature. Un accostamento di moda è quello del turchese con il giallo, entrambi in tonalità molto accese. Darà un tocco giovane e fresco all’ambiente.