Tanti pensano che siano aceto e alcol gli ingredienti per pulire i pavimenti in marmo, in realtà si ottiene l’effetto migliore sfruttando qualcosa di insospettabile.
Pulire la casa può non piacere a tutti, ma si tratta di un’operazione che inevitabilmente è necessario fare. In genere tutti tendono a fare l’operazione in maniera completa una volta alla settimana, per poi intervenire più spesso se dovessero esserci dei punti in particolare che possono risultare sporchi. Particolarmente ostili in alcuni casi possono risultare i pavimenti in marmo, materiale che fino a qualche tempo fa era più diffuso, anche se c’è chi ancora adesso lo ama e non vedrebbe le proprie superfici in modo diverso. In casi simili c’è chi pensa che sostanze come aceto e alcol siano le migliori, ma non è così.
Capire come agire è determinante, visto che si tratta di una situazione che può verificarsi frequentemente. A volte, infatti, può bastare davvero poco per ritrovarsi delle macchie difficili da rimuovere, basti pensare ad esempio a chi entra in casa dopo essere stato fuori in una giornata di pioggia, sia che si tratti di persona sia di animali. Il risultato migliore, in realtà, può essere ottenuto con qualcosa a cui in pochi potrebbero pensare.
Un ingrediente perfetto per pulire i pavimenti in marmo
A volte ci si rende conto di come non sia necessario acquistare detersivi che alla lunga possano rivelarsi costosi per fare le pulizie di casa, spesso si può ottenere un effetto anche migliore con qualcosa che tutti noi abbiamo in casa. Nel caso dei pavimenti in marmo può esserci però il timore che con il trascorrere del tempo la superficie si usuri e non risulti più brillante come invece si vorrebbe, come se fosse passato pochissimo tempo dalla messa in posa.
Fare tutto con attenzione in questo caso è davvero determinante, spesso infatti lo si sceglie per la sua lucidità, caratteristica che può restare nel tempo con le dovute attenzioni. Il marmo, infatti, può richiedere una manutenzione costante ,quasi quotidiana, visto che può macchiarsi in maniera piuttosto facile. Tra gli ingredienti più adatti ci sono le cere naturali, oppure la pietra pomice, soprattutto se il marmo è nero, perché ha potere sgrassante e assorbente.
Agendo attraverso la cera si otterranno diversi effetti, tutti fondamentali. Si elimina innanzitutto ogni sporco che può esserci, oltre ai batteri che si accumulano facilmente e che spesso portiamo noi stessi, pur essendo invisibili a occhio nudo. Questa è inoltre ideale anche per evitare che si formino dei graffi, che possono essere poi difficili da rimuovere.
Altrettanto utile può essere una spugna imbevuta di sapone di Marsiglia, specialmente se si devono eliminare piccoli segni rimasti. Una volta conclusa l’operazione dotandosi di uno straccio apposito, si dovrebbe provvedere a effettuare la lucidatura vera e propria, così da renderla più duratura (spesso è perfetta anche per cancellare i graffi). Esistono in commercio le lucidatrici, che possono richiedere un investimento pari a qualche centinaia di euro, ma che possono durare a lungo. In un primo momento si usano i feltri appositi, poi si fa un secondo passaggio con un panno più morbido, perfetto per ultimare il lavoro.